Firenze 13 gennaio 2025-
I tempi si dilatano ancora, sono passati 2 mesi e oggi viene annunciato che forse a fine febbraio ( quindi tra un altro mese e mezzo) diventerà operativo il divieto e la rimozione. Verrà almeno mantenuta questa scadenza? E non sarà “per caso” permesso di sostituire le KeyBox con i tastierni elettronici?
La campagna per la rimozione della Keybox ( prima tappa per la riduzione drastica degli alloggi destinati a finalità turistica) l’abbiamo iniziata NOI il 9 novembre durante il G7 TURISMO con le nostre X. Giustamente la sindaca Funaro dice che “la battaglia sulle Key Box” è iniziata a Firenze, colpisce che non dica chi l’ha iniziata.
Dalle dichiarazioni lette non è chiaro se il divieto si estenda anche ai tastierini elettronici, che hanno la stessa funzione delle KeyBox. Voglio dare per scontato che siano inclusi, soprattutto alla luce delle affermazioni della Prefetta Vittoria Ferrandino. Tuttavia, è fondamentale precisare il punto, per evitare possibili ambiguità o tentativi di elusione. Per quanto riguarda le KeyBox appese alle rastrelliere, davvero è necessario un regolamento?
In generale restiamo stupiti che una questione così semplice sia al centro della discussione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica (COSP). Si poteva agire subito con ordinanze della Sindaca Funaro, a meno che le dichiarazioni “di fuoco” di esponenti degli affitti brevi, come Fagnoni, siano considerate un problema di ordine pubblico. Ciò che sorprende ancora di più è che non si affronti una questione ben più grave: migliaia di appartamenti a Firenze continuano a operare come strutture ricettive in modo abusivo dal 1° gennaio. Ci riferiamo a quei proprietari che non espongono, come richiesto, il Codice Identificativo Nazionale (CIN) accanto al campanello.
A Firenze ci sono almeno 17.000 appartamenti, dubitiamo che più di 1.000 siano in regola. Non solo, anche chi lo espone, necessita di controlli per verificare se rispetta gli standard di sicurezza alberghieri.
Quando ci saranno team anche misti Polizia Municipale- Forze dell’Ordine per fare controlli sistematici? Il comune ha gli indirizzi dei 17.000 appartamenti registrati, con tanto di indicazione del piano. Sarebbe un’operazione semplice, se si volesse davvero agire.
