FUNARO DIA SEGNALE, VIA KEY BOX SUBITO CON ORDINANZA
In 20 giorni siamo arrivati alle Prima vittoria dall’alto peso simbolico, nata dalla nostra azione nei giorni del G7 TURISMO A Firenze.
Noi abbiamo illuminato, con le nostre X apposte su tastierini e key box, quello che da anni è sotto gli occhi di tutti, la città in svendita con una sempre maggiore volgarità.
In Italia da decenni è vietato il self check in, ma nessuno l’ha fatta rispettare contro il dilagare del turismo selvaggio.
Ieri la circolare del Viminale che stoppa il check-in da remoto. Oggi l’intenzione del Comune di vietare per motivi di sicurezza le key box in tutta Firenze, non solo in centro, modificando, questa è l’ipotesi, il regolamento di polizia urbana.
Bene quindi la circolare del Ministero degli Interni, ora è importante che i prefetti la facciano rispettare denunciando i proprietari che lo fanno.
Ora è importante che tutto venga fatto velocemente, intervenendo su tutto il territorio comunale, e non solo per decoro.
Chiediamo subito un segno forte: la rimozione, con ordinanza, di tutte le keybox e simili dalle proprietà pubbliche ( ( arredi stradali, rastelliere, pali della segnalitica etc). entro 15 giorni, altrimenti provvedere alla rimozione forzata.
( qui la delibera del sindaco del comune di Camogli
https://www.comune.camogli.ge.it/c010007/zf/index.php/atti-amministrativi/ordinanze/dettaglio/table-ordinanze-public-page/item/atto/GTVRRNE61az0-H )
Per la prima volta il modello AINRB ha un piccolo intoppo, impedire il self check-in non risolve il problema, ma certamente cambia la tendenza e il morale.
Lo svuotamento delle città non è un dato verso cui arrendersi.