Allo Spazio Alfieri 11.283 firme e una sedia vuota
Il sindaco Nardella diserta il primo confronto pubblico.
[Firenze, 29 novembre 2023] Una sedia vuota, quella predisposta per il sindaco Nardella, ha presenziato ieri sera sul palco dello Spazio Alfieri al primo incontro promosso dal Comitato Ref. Salviamo Firenze dopo la presentazione delle 11.283 in Palazzo Vecchio di venerdì 24 novembre.
Una serata ricca di 16 interventi che hanno valorizzato parole chiave in cui declinare la campagna in corso per Salvare Firenze dalla speculazione e dello svuotamento.
Tempi, speculazione, airnb, spazi, storia, città, diritto, partecipazione, sfratti, ambiente, comunità, cura e accollo.
Le richieste, ormai chiare, riguardano l’abrogazione delle norme pro-fondi di investimento che contribuiscono alla devastazione della città, tramite l’approvazione in data certa come clausole di salvaguardia- processo certo e quindi preferito, o come approvazione degli autoemendamenti della Giunta che raccolgano i nostri quesiti.
“Il sindaco Nardella e la sua giunta si sono impegnati a giugno ad approvare queste norme” sottolineano i promotori “Sono passati 6 mesi e questo non è successo. Fino all’ultimo giorno di questa consigliatura lo continueremo a chiedere. Perché, se così non fosse, i fondi di investimento avrebbero un altro anno per devastare la città. Noi siamo certi che il sindaco manterrà l’impegno, ma per ricordarlo non staremo fermi.”
Il comitato rilancia la richiesta di un incontro pubblico con il sindaco, nonché assessore all’Urbanistica, Dario Nardella
“Sul palco c’è una sedia per il Sindaco che avremo in ogni occasione” chiarisce Massimo Torelli, tra i promotori della Campagna referendaria. “Ci ha fatto sapere che la richiesta è chiara, che la vicenda è in mano al Consiglio Comunale e lui non può fare altro né accetta confronti. Risposta deludente. Penso che lo debba alle 11.283 persone che hanno firmato. Scelga lui la modalità e la sede, questo confronto non è evitabile”
Perché la domanda “I ricchi del mondo stanno comprando Firenze. Tu potrai rimanere a vivere a Firenze” merita e necessita di una prima risposta.